La nostra Mission

Il  giardino di Psiche dalla straordinaria bellezza è il nostro mondo interiore.

Nel giardino di Psiche germogliano e crescono emozioni, idee, sensazioni, desideri che vanno curati e coltivati con costanza, dedizione, perché superato il freddo dell’inverno sbocceranno in primavera in progetti con molteplici profumi, colori, forme.

Dal giardino di Psiche veniamo chiamati a realizzare noi stessi, ma dobbiamo rispondere prontamente al messaggio, perché altrimenti, come canta Daniele Silvestri nel suo noto brano

“Nel giardino di Psiche in sembianze di Dio mi parlava l’inconscio ma tanto a rispondere non ero mai io no non ero mai io. Tutta colpa di Freud, dei suoi sordidi inganni…”

Cioè rischiamo di non divenire mai protagonisti della nostra vita, rimanendo intrappolati in rovi ed erbacce che ci impediscono di proseguire oltre, perché magari quello non è il nostro sentiero, non è la strada che ci conduce verso casa, la nostra Casa, o verso tutti i mondi inesplorati che sogniamo visitare, celati da quella siepe che “dell’ultimo orizzonte il guardo esclude” direbbe Leopardi.

 “Rendi cosciente l’inconscio, altrimenti sarà l’inconscio a guidare la tua vita e tu lo chiamerai destino” Jung docet.

 

E così, è per “colpa” di Freud, Jung e compagnia bella, del buon Silvestri che ci ha ispirato nello scegliere il nome, per l’invito dal profondo e dall’alto, ma anche da destra e sinistra e da tutti i punti cardinali in cui sono situate le nostre aspirazioni che, a quattro mani, scriviamo questo Blog.

 

 

Scriviamo per far fiorire le nostre idee ed i nostri progetti, condividere e coinvolgere i nostri lettori a fare altrettanto, a curarsi dei propri giardini, rimuovere le erbacce e gli infestanti, coltivarne la bellezza,  andarne orgogliosi, essere protagonisti delle proprie storie, artefici della propria esistenza.